Il progetto TRACER – Transformative Roma Art and Culture for European Remembrance è finanziato nell’ambito del programma Citizens, Equality, Rights and Values (CERV) della Commissione Europea. Obiettivo del progetto è coinvolgere gruppi di giovani ed adolescenti rom e non in Italia, Portogallo e Polonia nella costruzione partecipata della memoria dell’olocausto delle minoranze Sinte e Rom in Europa.
In questi mesi i gruppi di giovani leader hanno continuato la loro ricerca, riflettendo e rielaborando i contenuti storici raccolti in relazione all'Olocausto e alla storia del popolo Rom.
Il loro lavoro ha prodotto:
Dal 14 al 18 maggio alcuni tra i giovani leader del progetto TRACER si incontreranno in Polonia per conoscersi, condividere le proprie attività locali e far visita al Museo Statale di Auschwitz-Birkenau.
Il gruppo internazionale di giovani provenienti da Portogallo, Italia e Polonia inoltre parteciperà il 17 maggio al seminario internazionale “Crossing Auschwitz. A journey of memory through art and objects between past and present” che si terrà a Cracovia presso l’Istituto Italiano di Cultura.
"Attraversare Auschwitz. Un viaggio nella memoria attraverso arte e oggetti tra passato e presente" è il titolo del seminario internazionale che si terrà a Cracovia il 17 maggio prossimo alle ore 17.30.
Il lavoro dei 6 gruppi di giovani leader in questi mesi è proseguito in Italia, Portogallo e Polonia.
I giovani stanno portando avanti attività di approfondimento, ricerca e documentazione sui temi dell’olocausto e sulla storia del popolo Rom.
Nel fare ciò ciascun gruppo ha realizzato anche delle interviste ad alcuni testimoni significativi ed esperti tra cui:
Si sono costituiti i 6 gruppi locali di giovani che lavoreranno nell'ambito del progetto TRACER per raccogliere documentazione sulla storia del popolo Rom e Sinti, narrazioni sull'Olocausto e sul genocidio dei Rom (Porrajmos) e per scoprire cosa lega le comunità Rom tra loro e all'Europa.
I gruppi, composti da giovani rom e non, svolgeranno le loro attività in Italia (Bologna/Modena, Firenze/Prato e Napoli), Portogallo (Braga e Figueira da Foz) e Polonia (Cracovia).
Riconquistare il senso della storia attraverso il ricordo del Porrajmos affinchè non siano più possibili politiche dirette alla discriminazione: questo è il tema che accomuna l’azione dei gruppi del progetto Tracer nei diversi territori nella giornata della Memoria.
Di seguito i link alle notizie
Sono ora disponibili il video e i materiali relativi alla conferenza “L’arte e la cultura per narrare e includere. Presentazione del progetto europeo Trasformative Roma Art and Culture for European Remembrance”.
Link al video dell'evento https://youtu.be/FaEMQtSpHgM
Sono ora disponibili il video e i materiali relativi alla conferenza “Arte e cultura rom per la storia d’Europa: dal Porrajmos alla cittadinanza europea. Suggestioni dal progetto TRACER” tenutasi a Bologna il 20 ottobre scorso nell'ambito della Festa Internazionale della Storia.
La conferenza “L’arte e la cultura per narrare e includere. Presentazione del progetto europeo Trasformative Roma Art and Culture for European Remembrance” si terrà il 25 ottobre alle ore 16.30 presso il plesso didattico La Torretta dell’Università degli Studi di Firenze.
Per seguire online la conferenza, iscriversi al seguente modulo https://forms.gle/gCtbSbrF3Dz6Pv8NA
La conferenza “Arte e cultura rom per la storia d’Europa: dal Porrajmos alla cittadinanza europea. Suggestioni dal progetto TRACER” si inserisce nel programma della Festa internazionale della Storia e si terrà presso il Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna giovedì 20 ottobre alle ore 16.30.
Lo sviluppo del progetto ha portato gruppi locali a coinvolgere alcune classi di studenti dai 12 ai 16 anni un workshop didattico di approfondimento storico sul genocidio del popolo Rom e Sinti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Da gennaio a giugno 2024 i giovani coinvolti nelle attività del progetto Tracer hanno presentato in alcuni eventi pubblici i prodotti artistici realizzati durante i workshop.
Le recenti attività di Tracer hanno avuto come protagonisti anche insegnanti e personale della scuola.
In Polonia (Oswiecim), in Portogallo (Braga e Figueira Da Foz) e in Italia (Bologna, Firenze e Napoli) ciascun gruppo locale composto da giovani leader e referenti delle organizzazioni partner ha realizzato una formazione face to face di 10 ore nella quale sono stati affrontati diversi temi: la storia del popolo Rom e del Porrajmos, la decostruzione degli stereotipi, la costruzione condivisa di percorsi per combattere i pregiudizi nel presente.
In questi mesi si sono svolti i workshop artistici in Italia (Modena, Firenze e Napoli), Polonia (Oswiecim) e Portogallo (Braga e Figueira da Foz).
Nel corso delle attività i giovani hanno appreso tecniche artistiche che li hanno aiutati a realizzare nei loro Paesi e città un prodotto artistico (murales, opuscolo sulla storia del popolo rom, teatro, cortometraggio animato...) con un messaggio antidiscriminatorio utile a preservare la memoria dell'olocausto delle minoranze Sinti e Rom in Europa.
