Lo sviluppo del progetto ha portato gruppi locali a coinvolgere alcune classi di studenti dai 12 ai 16 anni un workshop didattico di approfondimento storico sul genocidio del popolo Rom e Sinti durante la Seconda Guerra Mondiale.

Da gennaio a giugno 2024 i giovani coinvolti nelle attività del progetto Tracer hanno presentato in alcuni eventi pubblici i prodotti artistici realizzati durante i workshop.

Le recenti attività di Tracer hanno avuto come protagonisti anche insegnanti e personale della scuola.

In Polonia (Oswiecim), in Portogallo (Braga e Figueira Da Foz) e in Italia (Bologna, Firenze e Napoli) ciascun gruppo locale composto da giovani leader e referenti delle organizzazioni partner ha realizzato una formazione face to face di 10 ore nella quale sono stati affrontati diversi temi: la storia del popolo Rom e del Porrajmos, la decostruzione degli stereotipi, la costruzione condivisa di percorsi per combattere i pregiudizi nel presente.

In questi mesi si sono svolti i workshop artistici in Italia (Modena, Firenze e Napoli), Polonia (Oswiecim) e Portogallo (Braga e Figueira da Foz).

Nel corso delle attività i giovani hanno appreso tecniche artistiche che li hanno aiutati a realizzare nei loro Paesi e città un prodotto artistico (murales, opuscolo sulla storia del popolo rom, teatro, cortometraggio animato...) con un messaggio antidiscriminatorio utile a preservare la memoria dell'olocausto delle minoranze Sinti e Rom in Europa.

In molti Paesi europei, almeno una persona su due nutre sentimenti di odio verso sinti e rom (Pew Research Center, 2019). L' antiziganismo è la forma più diffusa di razzismo verso queste comunità e si nutre di stereotipi e pregiudizi costruiti lungo i secoli e rafforzati durante nazismo e fascismo.

Si avvicina la giornata internazionale della memoria.

Anche i gruppi giovani di Tracer saranno impegnati in diverse città nel raccontare la storia del popolo rom ed il Porrajmos attraverso gli strumenti delle creatività e dell'arte.

Di seguito ed in allegato i diversi appuntamenti e le locandine degli eventi:

- 13 gennaio a Modena: inaugurazione del murales "Druga Strona" (l'altro lato)

In questi mesi i gruppi di giovani leaders hanno riflettuto su come raccontarsi e come raccontare la storia della comunità Rom ad altri giovani coetanei, studenti o adolescenti.

Per fare questo hanno utilizzato i materiali raccolti precedentemente attraverso la ricerca-azione sui temi dell’Olocausto e le conoscenze acquisite durante il viaggio in Polonia e la visita al Museo di Auschwitz- Birkenau.

L’incontro propone una riflessione partendo dall’esperienza di giovani rom e non rom che hanno intrapreso un viaggio ad Auschwitz-Birkenau e partecipato ad un percorso di formazione collettivo promosso dal progetto europeo TRACER.

Dopo la significativa esperienza in Polonia (viaggio, visita al Museo Statale di Auschwitz-Birkenau e condivisione di esperienze con altri coetanei), i giovani leader di TRACER hanno continuato le loro attività di ricerca-azione, producendo:

- alcune riflessioni scritte sul viaggio in Polonia e sulla visita ad Auschwitz-Birkenau;

- alcune foto e brevi video durante il viaggio, il percorso, le visite, i laboratori e i momenti di condivisione.

Alcuni di questi contenuti sono pubblicati sulla pagina Instagram @tracerproject

In questa data si commemorano le vittime del Porrajmos, lo sterminio dei Rom e dei Sinti compiuto durante la seconda guerra mondiale. La data è stata scelta per ricordare la notte del 2 agosto 1944 nella quale oltre 4000 persone, uomini, donne, bambini e anziani, furono uccisi nello Zigeunerlager del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau.